Canyoning ed
escursioni
DIFFICOLTA'
Canyoning
Climbing
Trekking
Nature
Life!
In questa pagina abbiamo ordinato le uscite canyoning, trekking e speleologiche secondo una scala di difficoltà di approccio.
Tuttavia va specificato che, in generale, il concetto di difficoltà è molto soggettivo. Talune persone hanno problemi a relazionarsi con il vuoto. Altre, a causa della mancanza di un adeguato allenamento, possono incorrere in stanchezza se l'uscita si protrae troppo nel tempo o se è troppo intensa a livello motorio.
Qui di seguito si tenta di dare quante più informazioni possibili per quanto concerne la difficoltà di approccio.
Va premesso che tutte le uscite, per persone adulte in buono stato di salute e con una minima abitudine al movimento, prive di particolari fobie, sono assolutamente fattibili.
Escursioni e Canyoning in Umbria e non solo. DIFFICOLTÁ
Di seguito puoi avere informazioni sulle uscite canyoning o trekking riguardo alle difficoltà che queste comportano ogni volta.
In questo modo puoi scegliere meglio da dove cominciare e puoi svolgere l'uscita con la giusta consapevolezza.
Molto facile
Facile
Medio
Difficile
Molto difficile
Canyoning Torrente MARCHETTO
Canyoning acquatico senza verticalità. Una passeggiata nel torrente con molti passaggi da fare a nuoto. Ad una prima parte dove si cammina semplicemente nell'acqua segue una seconda, più lunga, dove spesso ci si immerge. Il percorso è sempre molto semplice.
Si accede con una passeggiata di circa 20 min su un sentiero che rimane sempre sopra al canyon con un'unica brevissima salita.
Canyoning Gole del FARFA
Canyoning acquatico senza verticalità. Questo canyon si sviluppa tutto in orizzontale senza particolari dislivelli. Per percorrere questo itinerario occorre semplicemente camminare nell'alveo di un torrente e ogni tanto immergersi su pozze poco profonde mantenuti a galla dalle mute. Non essendoci cascate non si dovranno mai effettuare tuffi o discese in corda (pertanto non occorre imbragatura né materiale da calata).
L'accesso è semplice. C'è da percorrere una breve salita per uscire.
Grotta M. ARGENTARIO
Uscita speleologica con acquaticità. Il percorso all'interno della grotta non presenta particolari difficoltà. Non ci sono dislivelli, quindi non c'è verticalità. I movimenti da compiere sono semplici e non comportano sforzi grandi. Gli ambienti sono per lo più ampi ed areati. Le capacità di nuoto richieste sono banalissime. I tuffi che ci sono sono assolutamente facoltativi. Questo percorso è da sconsigliare solo a persone con seri problemi di claustrofobia. Anche se non ci sono mai tratti veramente stretti ... non vale comunque la pena rischiare.
Torrente STREGARO
Trekking con teleferiche in velocità. Il percorso ha carattere ludico. Si tratta di un trekking in mezzo ad un bosco su sentieri per lo più molto comodi. Le teleferiche sono belle e divertenti. Possono dare qualche difficoltà di approccio solo a chi ha qualche problema a rapportarsi col vuoto (anche se le altezze a cui si "vola" non vanno mai a superare i pochi metri) e con la velocità, alla quale occorre affidarsi un po'.
Ferrata della VAL SERRA
Trekking con ferrata orizzontale, passaggi in sotterranei artificiali, river hiking. Il percorso si può fare in due modi (vedi scheda).
1 - Un anello che finisce a metà del circuito sul fiume e poi risale al punto di partenza
2 - Un percorso che arriva fino al paese di Rocca San Zenone, e risalita con navetta di macchine.
In entrambi i percorsi, ma in particolar modo nel secondo, occorre reggere tempi di percorrenza lunghi (sulle 5h circa). Nel circuito della ferrata serve un po' di resistenza nelle braccia perché, nel procedere, ci si appende spesso afferrando i cavi a cui si è ancorati. Le altezze da terra a cui si procede non superano mai i 4 o 5 m nei punti più esposti.
Il percorso può dare difficoltà solo a chi non è minimamente allenato al movimento.
Trekking VALLE DEI CALANCHI
Trekking su calanchi, discesa in corda. Si tratta di un trekking abbastanza semplice. Il percorso è per lo più in discesa. ci sono solo due brevi salite all'inizio. Una per raggiungere la città di Civita, l'altra, brevissima, per raggiungere il "Montiglione" (vedi scheda).Verso la fine del percorso, la salita per uscire dalla Valle è abbastanza impegnativa. Breve ma intensa. La discesa in corda per accedere alla Valle dei Calanchi invece è semplicissima e non comporta nessuna difficoltà neppure per chi ha problemi di vertigini visto che non si tratta di affrontare una verticale ma un semplicissimo piano inclinato.
Questo trekking richiede un certo allenamento perché si svolge con tempi abbastanza lunghi (5 - 6 h)
Canyoning ROCCA GELLI
Canyoning acquatico e verticale con discese in corda. I tempi di questo canyoning sono brevi, e dunque non è richiesta una particolare dote di resistenza per partecipare. La parte più dura è di certo la salita di avvicinamento, breve (10 - 15 min circa) ma intensa. Non molto ripida ma continua. Se presa con calma non è niente di veramente difficile.
Particolare invece l'impatto col vuoto. Le discese in corda non sono mai troppo difficili né eccessivamente alte. Tuttavia il percorso ha il difetto di offrire come prima discesa proprio la più alta (18m), senza dare il tempo ad un neofita di abituarsi all'idea del vuoto. Dopo la prima discesa il percorso è tutto molto più semplice. Nessun problema per l'acqua. Non occorre mai nuotare né tuffarsi.
Canyoning Forra del CASCO
Canyoning acquatico e verticale con discese in corda.
Per raggiungere questo canyon occorre fare un trekking di circa 30 min con paesaggi mozzafiato. Qualche salita importante durante questo avvicinamento. Soprattutto l'ultima di circa 5min, non lunga ma continua.
Molto semplice invece il percorso all'interno del canyon. Non richiede mai movimenti complessi.
Non occorre saper nuotare. Né ci sono tuffi da fare.
L'impatto con la verticalità invece non manca. Le discese in corda sono molto sicure. La chiodatura del torrente è recente e di alta qualità.
Una discesa di 30m è il pezzo forte di questo itinerario, che però viene affrontata dopo un susseguirsi progressivo di discese che danno il tempo di prendere confidenza col vuoto.
Occorre mantenere la concentrazione giusta per 3h circa.
Canyoning Forra di PRODO
Canyoning acquatico e verticale con tuffi, scivoli e discese in corda.
In questo canyon non ci sono grandi verticali. La discesa più alta da fare in corda è la prima ed è di circa 18m, non verticale, ma leggermente obliqua. Come impatto con il vuoto è piuttosto soft. Tutte molto più semplici le discese che seguono.
Nel torrente ci sono invece tantissimi tuffi da altezze differenti. Va specificato che i tuffi non sono mai obbligatori. Si può scegliere sempre di non farli e di utilizzare un percorso alternativo di discesa (come ad esempio la discesa in corda).
Occorre nuotare spesso per uscire ogni volta dalle numerose pozze. Tuttavia non serve saper nuotare bene, visto che la muta mantiene il galleggiamento del corpo di per sé. Non bisogna però avere fobie legate allo stare in acqua, visto che quello acquatico è l'ambiente dominante.
Per questo canyoning è richiesta la capacità di essere fisicamente e mentalmente attivi per 3h circa.
Una volta usciti occorre affrontare una salita di circa 20min che nella prima parte è piuttosto ripida.
Canyoning RIANCOLI
Canyoning molto acquatico, con tuffi e tratti da fare a nuoto. Un sentiero di circa 40 min. che passa sempre sulla sponda del torrente e che serve a raggiungere la parte del torrente in cui si fa canyoning, richiede un po' di pazienza e di energie, anche se non presenta salite significative e si muove più o meno tutto sulla stessa quota.
Il percorso vero e proprio obbliga ad essere sciolti nei movimenti nei tratti in cui si cammina. Ci sono tuffi da varie altezze, mai obbligatori (si può sempre utilizzare l'alternativa della discesa in cordsa o di un passaggio controllato). Poche le discese in corda. Ce ne sono due di 10m circa, una di seguito all'altra. Altre molto più corte (2 o 3m) se si vogliono evitare i tuffi).
I tempi di 3,5 h segnati nella scheda, se il gruppo è numeroso o composto da elementi poco abituati al movimento, si possono facilmente allungare.
Canyoning PAGO LE FOSSE
Canyoning verticale, senza scorrimento, con discese in corda.
Questo canyon ha un dislivello di 500m circa, quasi 20 discese in corda la più alta delle quali è di 45m.
Non essendoci acqua non occorrono le mute. I tempi di percorrenza sono piuttosto lunghi. Occorre mantenere forze e concentrazione per 5 - 6 h circa.
L'ambiente è spettacolare ma obbliga a movimenti molto vari, pertanto è richiesta una buona atleticità e una certa scioltezza.
Questo percorso canyoning è adatto solo a persone con una buona preparazione fisica e abitudine al movimento.
Rafting sul NERA e sul CORNO
Rafting sul Fiume nera e sul Fiume Corno (Valnerina). I percorsi sono di facile approccio. In particolare quello sul fiume Nera e consentono la discesa anche a bambino dai 3 anni in su. Il percorso di 7 km può ridursi a 4 km se il gruppo ritiene di farlo.
Il Rafting sul fiume Corno è di livello 3 (in una scala da 1 a 6), altrettanto fattibile per chiunque, compresi bambini.